Benvenuti alla Bara no Ai, #1 Assemblea studentesca

Quella mattina mi svegliai presto per dar modo alla mia vanità di prendere il sopravvento e gingillarmi davanti allo specchio diversi minuti.
Niente male - mormorai passandomi una mano tra i capelli biondi e ammiccando al mio riflesso con quel tanto di narcisismo da rendermi noto alle precedenti scuole come uno da...com'era il termine? - farsi.
Strane le ragazze. Scrollai quei pensieri di dosso avvicinandomi una volta abbottonato la camicia azzurra, a una cartellina con dei fogli che fuoriuscivano. Ne scelsi uno ben preciso e lo scrutai attentamente.
Bene, si aprano le danze.

Arrivai a scuola di buon'ora, l'inizio di un'avventura mi impediva matematicamente di dormire dopo l'alba per cui tanto valeva avviarsi presto e radunare chi di dovere. Dopo qualche minuto mi raggiunse il mio braccio destro con fare assonnato. "Alex eddai, è presto, perchè non ci prendiamo un caffè?!"
No, ho già fatto, và pure ma torna subito, ho bisogno del programma da stampare.
Mi sbuffò contro borbottando un Ok poi lanciò la sua cartella su una sedia e si allontanò in direzione del bar.

Un'ora dopo si riempì l'aula magna. {→ ♥}
Il mio amico Satoshi Miwa in piedi alla mia sinistra, affiancato da un paio di ragazzi del Consiglio studentesco e alla mia destra Meiko, dell'ultimo anno, che sistemava le sedie e gli striscioni per questo primo giorno.
Ehi Satoshi, inizia ad arrivare gente, accendi i microfoni.

Attesi qualche minuto per dare a tutti il tempo di sedersi,poi mi schiarii la voce ed esordii con pacato fascino nella voce.

Benvenuti alla "Bara no Ai",
mi chiamo Alexander Windsor e sono il vostro rappresentante d'istituto.
Sono lieto di accogliervi a nome di tutto il Consiglio studentesco e della Presidenza, che saranno sempre a vostra disposizione e pronti a dare una mano dove potranno.
Come di certo saprete, la nostra è una scuola molto ambita, dalla tradizione ricca e interessante che attira studenti da ogni dove, non solo da Tokyo o dal Giappone. Io in primis mi sono trasferito tempo fa qui dall'Europa e me ne sono innamorato e spero che anche per voi sarà cosi.
Innanzitutto come ogni scuola che si rispetti è dotata di una mensa, una biblioteca, un'aula studio, un giardino esterno, una palestra e di tutte le comodità che siete abituati a conoscere. A breve conoscerete gi insegnanti che vi spiegheranno meglio il funzionamento della scuola e la distribuzione di ruoli e materie didattiche.
Quello che preme fare a me è chiarire sin da subito il compito del Consiglio degli Studenti, che vi anticipo subito, si riunirà qui mensilmente, per discutere delle problematiche e dei progetti delle classi o dei singoli studenti, come ad esempio la programmazione di una visita guidata o una viaggio, l'organizzazione di una festa o una mostra, il cambio orario di lezioni, e cosi via...

Proseguii con altre informazioni fino a fermarmi qualche secondo per accertarmi che mi seguissero. Lanciai un'occhiata in particolare alle prime file dove svettava una gran quantità di ragazzine sorridenti in gonnella che non nascondevano molto bene i loro primi ammiccamenti.

Se ci sono domande fate pure.